La banca le accredita 50mila euro sul conto per sbaglio e lei se li tiene: è tutto legale!!

Certo, è raro che gli Istituti Bancari commettano errori che vadano a favore dei correntisti, ma a volte succede che qualcuno si ritrovi sul proprio conto in banca delle somme inaspettate. E’ il caso di una donna americana, Aprille Franks, una influencer di Las Vegas, che si è ritrovata sul proprio conto bancario un accredito di 50.000 dollari ed ha raccontato la sua vicenda in una serie di video pubblicati sul noto social network TikTok.

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La notizia sconcertante sta però nel fatto che la Franks, invece di restituire l’accredito, ha utilizzato il denaro per acquistare due case ed un automobile, senza incorrere in nessun problema legale, spiegando il tutto con grande precisione nei suoi video. Prima di allarmarsi però, l’influencer aveva contattato amici e parenti per chiedere se qualcuno avesse fatto un bonifico, magari per sbaglio.

Solo dopo la Franks ha capito che si era trattato di un errore della sua banca, e quindi la donna ha contattato il suo istituto bancario per chiedere informazioni, ma l’operatore ha garantito che non c’era alcun errore e che la transazione era legittima. La donna ha atteso qualche giorno per capire l’evolversi degli eventi, ma poi ha deciso di tenersi i soldi, cautelandosi dopo aver sentito un avvocato.

Quest’ultimo ha saggiamente consigliato la Franks di segnalare ancora l’errore tramite una lettera scritta, conservando tutta la documentazione, ed attendendo 30 giorni canonici eventuali risposte da parte della banca. La donna ha fatto anche di più, aggiungendo una dichiarazione pubblica ad un giornale in modo da verificare se il legittimo proprietario dei 50.000 dollari avesse denunciato l’accaduto. Dopo questi altri tentativi, ancora nessuno ha reclamato il denaro, ed allora la donna ha deciso di tenerseli, effettuando gli acquisti sopracitati.

Mesi dopo la banca si è resa conto del clamoroso errore ed ha contattato la donna tramite un avvocato per richiedere i soldi, ma era già troppo tardi: l’avvocato della Franks ha fatto presente che la banca non aveva rispettato la sua stessa policy, non avviando alcuna indagine entro dieci giorni, nonostante le numerose segnalazioni. Intervistata da alcuni siti la Franks ha dichiarato: “io non ho infranto la legge, ho fatto tutto secondo regole, è la banca a non aver rispettato il suo stesso regolamento, e quindi sono tranquilla, buon per me”.

Oggi 50.000 dollari sono sicuramente una cifra considerevole, ma all’epoca dei fatti, nel 2000, erano una cifra in grado di cambiare totalmente la vita delle persone, ed è stato il caso di Aprille Franks.

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