Arriva il Bonus 100 euro: come funziona e come ottenerlo.

Dal 1 Luglio 2020 è stato introdotto il nuovo Bonus 100 Euro che di fatto va a sostituire il Bonus Renzi da 80 euro introdotto diversi anni fa. Tale Bonus si rivolge ad alcune categorie di lavoratori che potranno quindi vedere una busta paga più corposa, mentre per le aziende vi sarà una riduzione della pressione fiscale ed una detrazione fiscale fino a 600 euro per il lavoro dipendente.

bonus 1000 euro

Come detto e precisato, il Bonus 100 euro va quindi a sostituire il Bonus Renzi che viene di fatto abrogato, si tratta di una misura definitiva e non temporale, come confermato all’interno del decreto legge del 2 aprile 2020. Il nuovo Bonus 100 euro si rivolge a tutti coloro che hanno un reddito complessivo annuo non superiore a 28.000 euro e a coloro che hanno imposta lorda superiore alle detrazioni da lavoro loro spettanti ai sensi dell’articolo 13, comma 1, del TUIR. Per redditi assimilati a quello del lavoro dipendente si considerano i seguenti:

  • compensi percepiti dai lavoratori delle cooperative
  • compensi dei lavoratori dipendenti a carico di terzi
  • redditi per rapporti di collaborazione coordinata e continuative
  • compensi dei sacerdoti
  • compensi per lavori socialmente utili
  • prestazioni pensionistiche
  • borse di studio, assegni, o sussidi per addestramento professionale o studio

Sono di fatto esclusi dal Bonus redditi prodotti dai titolari di partita IVA o titolari di redditi professionali. Il bonus è da ritenersi incluso già a partire dal secondo semestre dell’anno in corso, i beneficiari potranno quindi ricevere 600 euro da qui alla fine dell’anno, mentre per l’anno prossimo sarà normalmente di 1.200 euro totali.
Non occorre presentare alcuna domanda per il Bonus 100 euro, esso sarà riconosciuto automaticamente ed erogato a tutti coloro che lo dovranno ricevere, direttamente in busta paga.

Come detto, però, il Bonus 100 euro non sarà l’unico sussidio introdotto. I titolari di reddito di lavoro dipendente potranno anche beneficiare di una detrazione fiscale aggiuntiva fino a 600 euro se rispettati certi requisiti e sarà concessa per tutte le prestazioni che riguarderanno il secondo semestre del 2020. Essa non è stata ancora confermata per il 2021 e siamo in attesa di novità in tal senso. La detrazione sarà per tutti coloro che hanno un reddito di lavoro dipendente non superiore a 40.000 euro annui.

In particolare la detrazione fiscale sarà così distribuita:

  1. per i redditi superiori a 28.000 euro e fino a 35.000 euro – sommando 480 euro al prodotto tra 120 euro e l’importo corrispondente al rapporto tra 35.000 euro, diminuito del reddito complessivo, e 7.000 euro;
  2. per i redditi superiori a 35.000 euro e fino a 40.000 euro – moltiplicando 480 euro per la parte corrispondente al rapporto tra l’importo di 40.000 euro, diminuito del reddito complessivo, e l’importo di 5.000 euro.

Per qualsiasi informazione aggiuntiva vi mettiamo a disposizione alcune documentazioni utili dove sono contenuti tutti i dettagli dei sussidi e delle detrazioni sopracitate: circolare-inps-numero-96-21-08-2020

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