Concorso pubblico Unione Europea: si assumono assistenti nel settore della sicurezza.

bandiera unione europea

Nuove e interessanti opportunità di lavoro nel settore della sicurezza: L’Unione Europea pochi giorni fa ha indetto un bando di concorso finalizzato all’assunzione di “Assistenti Sicurezza”.
Per candidarsi c’è un mese esatto di tempo, la scadenza è infatti prevista per il 13 Maggio 2014.

Pochi giorni fa, L‘EPSO (Ufficio Europeo di Selezione del Personale) ha indetto un nuovo bando di concorso, strutturato per titoli ed esami, finalizzato all’assunzione di agenti nel settore della sorveglianza digitale, specialisti per l’analisi di informazioni da fonti aperte e infine coordinatori nell’ambito della prevenzione e della sorveglianza.
I futuri selezionati al Parlamento Europeo saranno indirizzati in una delle seguenti sedi: Bruxelles, Lussemburgo e Strasburgo.
Insomma, un’ottima opportunità di lavoro e di esperienza di vita che, come ben evidente in questi anni difficili, non è da lasciarsi sfuggire.

Compiti richiesti: Prevenzione e coordinamento di sorveglianza (con lo scopo di proteggere persone e cose); Monitorare le prestazioni delle società di sicurezza private; Gli addetti saranno inoltre coinvolti nella supervisione delle squadre di sicurezza e di gestione delle aree di accoglienza, garantendo una buona comunicazione e il coordinamento tra questi servizi.

Requisiti principali per poter accedere a tale candidatura:

– Cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell’Unione Europea;
– Godimento dei diritti civili;
– Posizione regolare rispetto agli obblighi di leva;
– Possesso di un diploma di scuola superiore;
– Pregressa esperienza di lavoro nel settore indicato nelle voci guida del bando EPSO;
– Ottima conoscenza del francese (parlata e scritta); Fluente conoscenza della lingua inglese o tedesca.

Gli interessati potranno inviare la propria domanda di candidatura al seguente indirizzo web, entro e non oltre il 13 maggio 2014.
Desideriamo ricordarvi che tutti gli annunci di lavoro sono rivolti ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91 (tranne ove specificato).

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