Assunzioni INPS: arrivano 7.000 nuovi posti di lavoro in Italia.

L’INPS – Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha confermato nuove assunzioni per candidati diplomati e laureati che saranno effettuate in base al nuovo Piano Triennale dei Fabbisogni di Personale. Tale piano infatti, prevede oltre 7000 assunzioni che saranno effettuate sia senza che tramite concorsi pubblici.

L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) ha recentemente aggiornato il piano delle assunzioni per il triennio 2024-2026, delineando un significativo aumento delle opportunità lavorative. Con quasi 7.000 posti di lavoro da coprire, di cui circa 6.000 tramite concorso pubblico, si apre una nuova stagione di concorsi e assunzioni. In questo articolo, esploreremo le dettagliate previsioni di assunzioni, le modalità di reclutamento e i settori specifici che verranno potenziati.

Piano Assunzioni INPS: Dettagli e Numeri

Con la Determinazione Commissariale n. 19 del 23 febbraio 2024, è stato ufficialmente adottato il Piano dei fabbisogni di personale 2024-2026, integrando il precedente piano triennale. Complessivamente, l’INPS prevede di coprire 6.808 posti entro il 2026. Le assunzioni saranno distribuite come segue:

• Anno 2024: 4.552 posti, di cui 3.715 tramite concorso pubblico.
• Anno 2025: 1.154 posti, di cui 1.145 tramite concorso pubblico e 5 tramite corso-concorso SNA.
• Anno 2026: 1.102 posti, di cui 1.094 tramite concorso pubblico e 7 mediante corso-concorso SNA.

Questi numeri rappresentano una significativa espansione delle risorse umane dell’INPS, mirata a rafforzare le capacità operative dell’istituto.

Modalità di Reclutamento

Il reclutamento delle nuove risorse avverrà principalmente tramite concorsi pubblici, destinati sia a diplomati che a laureati. Tipicamente, i concorsi INPS prevedono una prova preselettiva, una prova scritta e una prova orale. Saranno valutate anche le competenze in lingua inglese e informatica. È possibile che l’INPS adotti la modalità semplificata prevista dal nuovo regolamento per i concorsi pubblici, sebbene sia una soluzione meno probabile.

Oltre ai concorsi, alcune posizioni saranno coperte tramite scorrimento di graduatorie esistenti, procedure di mobilità e altri canali di reclutamento.

Assunzioni Programmate per il 2024

Per l’anno 2024, l’INPS prevede di coprire oltre 4.500 posti, con più di 3.700 posizioni tramite nuovi bandi. Una parte di queste assunzioni attingerà ai budget degli anni precedenti, includendo inserimenti autorizzati ma non ancora effettuati. Tra questi, si evidenziano i 585 posti per Assistenti da coprire mediante il concorso INPS per diplomati 2024.

Nell’area degli Assistenti, l’INPS prevede di inserire 1.792 unità di personale tramite concorsi entro l’anno, suddivisi come segue:

• 1.180 Assistenti ai servizi (1.144 sul territorio nazionale e 36 nella sede di Bolzano)
• 582 Assistenti informatici
• 30 Assistenti tecnici

Prospettive Future e Progressioni Verticali

Il piano assunzioni INPS non solo mira a incrementare il numero di dipendenti, ma prevede anche numerose progressioni verticali, particolarmente per la dismissione dell’Area degli Operatori Amministrativi. Questa area passerà all’Area degli Assistenti in base alla nuova classificazione del personale delle PA introdotta dal CCNL funzioni centrali 2019-2021.

Conclusioni

L’aggiornamento del piano assunzioni INPS per il triennio 2024-2026 rappresenta una significativa opportunità per chi cerca lavoro nel settore pubblico. Con quasi 7.000 posti disponibili, l’INPS si prepara a rafforzare notevolmente il suo organico. I futuri bandi di concorso offriranno posizioni per diplomati e laureati, con particolare attenzione a settori chiave come quello degli Assistenti. Per rimanere aggiornati sui bandi e le modalità di partecipazione, è fondamentale seguire le comunicazioni ufficiali dell’INPS.
L’invito per chi è interessato a lavorare presso l’INPS è di prepararsi adeguatamente per i concorsi, prestando attenzione alle prove previste e alle competenze richieste, per cogliere al meglio queste nuove opportunità di carriera.