Comune di Roma: arrivano nuovi Concorsi Pubblici e 2000 Assunzioni.
Il Comune di Roma ha varato un nuovo piano di assunzioni che porterà all’inserimento di oltre 2.000 risorse di cui già 1.500 nell’anno in corso.
La notizia è stata confermata dall’assessore alle Politiche del Personale del Comune di Roma, Andrea Catarci, che, durante un incontro tenutosi al Capidoglio con alcuni dipendenti da poco assunti a tempo indeterminato, ha spiegato il nuovo piano assunzionale del Comune che prevede l’inserimento di oltre 2.000 persone nei prossimi due anni. Tale piano è stato varato per rafforzare il personale all’interno degli uffici comunali anche in vista del Giubileo 2025.
Tali assunzioni saranno regolate anche attraverso nuovi concorsi, secondo tali suddivisioni:
– assunzioni 2023
- 400 insegnanti di scuola d’infanzia e educatori asilo nido;
- 349 istruttori amministrativi;
- 214 assistenti sociali;
- 150 funzionari amministrativi;
- 115 funzionari tecnici a tempo determinato per le attività legate al PNRR;
- 60 funzionari economici;
- 30 psicologi;
- 30 funzionari servizi educativi;
- 20 operatori servizi ambientali;
- 10 funzionari archivio storico;
- 5 autisti da assumere mediante scorrimento delle graduatorie del Centro per l’Impiego;
- 1 istruttore servizi informatici e telematici;
- 26 dirigenti.
– assunzioni 2024
- 800 agenti di polizia locale;
- 60 funzionari addetti agli aspetti economici e di ragioneria.
Per effettuare tali assunzioni saranno sfruttate anche le risorse economiche stanziate con il PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, come confermato dallo stesso Catarci nella sua conferenza.
Bisognerà ovviamente attendere i bandi di concorso da parte del Comune di Roma, noi non esiteremo ad aggiornarvi non appena ci saranno delle novità, quindi continuate a seguirci. In ogni caso è possibile consultare i bandi di concorso emessi dall’ente attraverso il suo sito ufficiale raggiungibile da questo link.
Desideriamo ricordarvi che tutti gli annunci di lavoro sono rivolti ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91 (tranne ove specificato).